Lascia che ti raccontiamo una storia che scioglierà il tuo cuore come il sole primaverile che scioglie gli ultimi fiocchi di neve.
La storia che ci lega con la nostra natura umana, ricordandoci che siamo ancora gentili, persone adorabili, piene di cure per il mondo che ci circonda. La devozione, l'ospitalità e la gentilezza possono apparire in molte forme diverse, e sono sempre mostrate da piccoli segni di attenzione.
Ma gli abitanti del villaggio della piccola Vojvodina hanno fatto un passo avanti.
Stabilito sul terreno di Banat, luogo chiamato Taraš, porta con orgoglio il titolo lusinghiero di "paese europeo delle cicogne". E come si può presumere, i loro ospiti preferiti non sono altro che le cicogne. Secondo la Società di studio e protezione di uccelli in Serbia, ogni anno circa 1500 coppie di cicogne bianche sono di stanza nel nostro paese, di cui 600 coppie, per la loro posizione estiva, scelgono Banat.
I cittadini di Taraš e gli ospitanti di questi splendidi uccelli costruiscono loro piattaforme, nidi pieni di erba secca sui loro tetti e camini, così quando tornano da una lunga vacanza tutto ciò che devono fare è stabilirsi. Le cicogne sono conosciute per l'enorme cooperazione e la cura l'una per l'altra, quindi, come da rito, una di loro torna di fronte agli altri annunciando il grande ritorno.
In questo caso, simbolicamente, la prima cicogna viene chiamata Prvoje. (nel senso che arriva per prima)
Atterrando nel Taraš, sotto le sue grandi ali porta saluti, felicità e gioia. E quando Prvoje si sente a suo agio, tutti gli altri membri del suo gregge si uniscono a lui.
Ideale per gli uccelli a gambe lunghe, questa parte di terra attira la vita dai suoi meravigliosi alberi ad alto fusto adatti alla nidificazione, soprattutto durante la stagione degli amori. Zone umide, campi erbosi, pascoli ampi e rigogliosi permettevano loro di raggiungere facilmente il cibo.
E sembra che in questa comunità abbiano tutto e siano tutte al sicuro. I problemi iniziano quando se ne vanno.
Cercando zone più calde, gli uccelli volano sopra il Libano dove spesso diventano vittime della caccia al trofeo. Devastati da questo fatto, i cittadini si sono riuniti per aiutare i loro animali domestici volanti. Così hanno scritto una lettera, sostenuta da 52 organizzazioni e 28 stati, e l'hanno inviata allo stesso presidente del Libano. Mostrando il legame specifico tra le persone e gli uccelli di questa gola, tutto ciò che potevano fare era aspettare.
Aspettando la risposta, e sperando che la primavera riporti le loro cicogne.
Quindi, come ogni anno, stanno preparando gli auguri da portare ai loro ospitanti, raccogliendo cibo e fieno in abbondanza. L' organizzazione delle rappresentazioni scolastiche, i laboratori educativi con l'incarico di migliorare la consapevolezza dell'ambiente e il significato delle cicogne e la loro protezione. Ancora non sapendo come, ci stiamo ingegnando per proteggerle.
Ma tutto ciò che facciamo con tutto il nostro cuore torna a noi raddoppiato. E così è arrivata la risposta del presidente del Libano Michel Aoun, annunciando che la caccia agli uccelli è finita! 🙂
Foto Nenad Mihajlović
Quando leggerete questo, le cicogne staranno probabilmente sorvolando il mondo per tornare a casa. E forse, proprio in questo momento sono sopra il cielo del Libano, grazie alla loro città natale, hanno un pass gratuito.
Quindi tutto quello che possiamo dire è:
"Benvenuto a casa Prvoje!".