La città barocca
Sremski Karlovci, situata ai piedi dell'unica montagna in Vojvodina, la Fruska Gora, viene ricordata per il buon vino, l'architettura, i monumenti culturali, ma anche per le ricche storie interessanti del popolo serbo.
Centro spirituale, culturale ed educativo
Dista 11 km da Novi Sad e 57 km da Belgrado, la pittoresca città di Sremski Karlovci è stata il centro spirituale, culturale ed educativo della Serbia per oltre 200 anni. La città è accessibile tramite auto o il treno Romance (Romantika) che parte da Belgrado.
Gli edifici in stile barocco che circondano la fontana nel centro della città sono di immensa importanza per la storia e la cultura serba.
La chiesa di San Nicola che ospita l'Assemblea, risale al 1762, ed è nota per i capolavori di iconostasi e rappresenta il picco dello stile barocco in Vojvodina. Il Palazzo del patriarcato, la residenza del Distretto Episcopale del Srem, è considerato l'edificio più notevole del 19 secolo in Vojvodina.
Secondo la leggenda, chiunque beva acqua dal pozzo dei Quattro Leoni tornerà a Sremski Karlovci. Il ginnasio più antico della Serbia si trova qui. I vigneti che adornano la città donano un carattere pittoresco ed uno splendido scenario.
Uno dei luoghi più antichi della Vojvodina
Sremski Karlovci rappresenta uno dei luoghi più antichi della Vojvodina, in quanto qui furono scoperti insediamenti risalenti al neolitico. Le testimonianze scritte più antiche di questa città, situata nelle immediate vicinanze di Novi Sad, risalgono al 1308. Il nome della città appare per la prima volta nel 16, ma è solo alla fine del secolo successivo che la città comincia a prosperare, mentre più tardi divenne la residenza del Karlovac Metropolitan. Sremski Karlovci fu per anni la residenza del Patriarca serbo. Diverse chiese importanti ed edifici ecclesiastici, per la precisione sette, sono presenti ancora al giorno d'oggi. Il più antico, la cosiddetta Chiesa Inferiore, fu costruita nel 1712. Nel cortile vi si trova un'antica pianta di platano, piantata al momento del posizionamento delle fondamenta, e si pensa che sia il platano più antico d'Europa. Per quanto riguarda gli edifici originali, i più antichi sono la Chiesa Superiore e la Cattedrale Ortodossa.
Sremski Karlovci è interessante anche perchè ogni casa del centro ha una sua storia. O qualcuno di importante ci è nato o ci ha vissuto, oppure fu il centro di un'importante istituzione nazionale. I più antichi e più belli edifici si trovano nella piazza, la quale porta il nome del famoso poeta Branko Radicevic che immortalò questa città nei suoi bellissimi versi romantici. Ricordiamo che la prima scuola di grammatica serba fu istituita e fondata qui nel 1771, e due decenni dopo pure la prima accademia serba di teologia.
Il paradiso della viticoltura
Sremski Karlovci appartiene ad una regione vinicola fertile della Vojvodina. La pianta di vite venne portata dalla Sicilia dall'imperatore romano Marco Aurelio Probo nel 273 sec. d.C. Da allora la coltivazione della vite è diventata un'importante potenziale economico della città. In particolare numerosi furono i tipi di uve rosse coltivate dalle quali venivano prodotti vini come l'Ausbruch e il Bermet, serviti perfino alla corte di Vienna e venduti ai mercati azionari a Rotterdam e Londra come bevanda esclusiva. LA dedizione della popolazione locale ai vigneti e al vino è stata duratura nei secoli, e ad oggi quasi ogni famiglia produce il proprio vino, dai propri vigneti, e come spesso viene sottolineato ai visitatori della città, dovrebbe essere degustato.
La nostra raccomandazione più calda è un vino Bermet, famoso vino da dessert prodotto da erbe officinali e spezie, che si abbina benissimo ai dolci ''kuglof'' fatti in casa.