sito archeologico di Singidunum

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Conosciuto come primo insediamento celtico fortificato

Singidunum era una città di grande importanza

Singidunum - che significa "Forte Rotondo" venne menzionato per la prima volta nel I secolo aC, quando Singidunum - un insediamento celtico fortificato - fu conquistato dai Romani. Singidunum era una città di grande importanza per la difesa delle sponde del Danubio, venne così costruito un campo militare presso la foce dei fiumi Sava e Danubio. L'area rappresenta l'intersezione delle strade che collegano le province di Mesia, Pannonia e della Dalmazia. A Singidunum venne attribuito lo status di città romana libera e fu la residenza permanente di Flavio IV Legione.

Kalemegdan conserva i resti del castrum romano, l'acquedotto, una cisterna e un cimitero, mentre sotto il suolo di Belgrado si trovano tesori archeologici inestimabili. Parti del forte romano possono essere visti presso la Biblioteca della città di Belgrado nella Hall romana; una raccolta di lapidi esposta nelle gallerie sotterranee di Barutana, con una collezione di ornamenti, tra cui piatti e pezzi d'arte conservati presso il Museo Nazionale e il Museo della Città di Belgrado. Il sito storico archeologico oggi è circondato dal parco più bello della città, che porta l'antico nome turco di questo luogo - Kalemegdan.

E 'un luogo in cui tutte le generazioni, sia serbi che stranieri si riuniscono e passano il loro tempo a godersi la magnifica vista sulla confluenza dei fiumi Sava e Danubio. E 'anche un luogo in cui gli stranieri vengono volentieri per sentire la storia di quella zona di Belgrado.