Il più significativo complesso storico e culturale di Belgrado
Una struttura difensiva sulla confluenza di due fiumi
La fortezza di Belgrado venne costruita come struttura difensiva su un crinale che domina la confluenza tra i fiumi Sava e Danubio, risalente al periodo tra i secoli 2 e 18.
Il nome ''Kalemegdan'' si riferisce unicamente all'ampia pianura che circonda la fortezza, che poi venne trasformato in parco negli anni ottanta del XIX secolo. Quando la Fortezza serviva come roccaforte militare di Belgrado, la pianura era il luogo da cui il nemico veniva tenuto sotto osservazione e in cui venivano svolti i preparativi per i combattimenti. Il suo nome deriva dal turco ''Kale'' (fortezza) e ''Megdan'' (campo). I turchi la chiamavano anche Fichir-Bair, che significa ''la collina della contempazione''.
E' un luogo in cui tutte le generazioni, sia serbi che stranieri, si riuniscono e passano il loro tempo godendo di una magnifica vista sulla Nuova Belgrado. E' anche il luogo in cui gli stranieri vengono volentieri per sentire la storia di quella zona di Belgrado.
Passeggiando per Kalemegdan è possibile attraversare ponti di legno, visitare il Museo di Storia Naturale e il Museo Militare, l' Osservatorio, molte gallerie, le chiese di Ruzica e Santa Petka, ecc.. Kalemegdan è amato da pittori, poeti e musicisti e ospita numerose serate di poesia.